Presidente AIGET Leonardo Santi audito oggi dall’ARERA su rendicontazione intermedia 2022-23 del Quadro Strategico 2022-2025

Data: 22 novembre 2023

COMUNICATO STAMPA

AIGET: no ad ulteriori ritardi nella liberalizzazione, migliorare ancora la tutela dei dati personali e la disciplina dell’intermediazione alla vendita

Presidente AIGET Leonardo Santi audito oggi dall’ARERA su rendicontazione intermedia 2022-23 del Quadro Strategico 2022-2025

AIGET ha innanzitutto ribadito l’importanza del completo e definitivo superamento del mercato tutelato, che contribuirà a ridurre costi e rischi per i consumatori: la liberalizzazione dei mercati energetici è processo che promuove concorrenza, offre ai consumatori prezzi più competitivi, stimola l’innovazione, migliora l’efficienza ed i servizi forniti. Al riguardo, eventuali ulteriori ritardi nella data di attivazione della fornitura del Servizio a Tutele Graduali, oltre a generare incertezza e confusione nel consumatore, determinerebbero rischi accresciuti anche per gli operatori, che dovrebbero scontare nelle proprie strategie di offerta l’ipotesi concreta che anche a causa di tali ritardi i lotti posti ad asta subiscano profonde modificazioni, in particolare riducendone le dimensioni. Si ritiene pertanto imprescindibile mantenere la data prevista per l’avvio della fornitura (1° aprile 2024), tenendo anche in considerazione la necessità di partire finalmente con la sempre auspicata e promessa campagna di informazione nei confronti dei clienti finali, che li renda sempre più consapevoli e padroni del processo in corso.
Concordando pienamente anche con l’introduzione di ulteriori accorgimenti che garantiscano pulizia e completezza dei dati necessari ed una loro consegna in tempi e modalità congrui agli operatori aggiudicatari del Servizio a Tutele Graduali, è altresì necessario che in occasione dell’avvio del Servizio a Tutele Graduali la regolazione tenga conto anche delle complessità correlate al trasferimento massivo delle informazioni dall’esercente uscente a quello entrante e al recepimento sui propri sistemi da parte di quest’ultimo.

AIGET continuerà a seguire con molta attenzione anche le iniziative adottate in merito alle presunte violazioni dei dati personali nella filiera energetica ed al possibile sfruttamento degli stessi per azioni di telemarketing illegale. L’Associazione ha accolto con favore le iniziative intraprese da Acquirente Unico, che si aggiungono alle best practice interne già adottate da diversi associati, con l’obiettivo di circoscrivere e contrastare sempre più il fenomeno, e coglie anche questa occasione per ribadire la più ampia disponibilità a contribuire in modo costruttivo alla necessaria attività di approfondimento in corso.

AIGET ritiene inoltre che il processo di liberalizzazione del mercato beneficerebbe grandemente della definizione di un sistema di regole e principi tesi a disciplinare l’intermediazione alla vendita dell’elettricità, gas e correlati servizi ai clienti finali, regole che garantiscano ai fornitori maggiori e migliori strumenti di selezione e controllo dei soggetti che oggi svolgono una buona fetta delle attività di marketing. Come noto ad oggi la normativa non prevede ancora alcuno specifico requisito di professionalità e onorabilità per svolgere il ruolo di intermediatore di vendita, e non definisce i comportamenti degli stessi anche in termini valoriali (principi di correttezza, trasparenza…). A questo proposito AIGET concorda con un esplicito riconoscimento della figura di intermediario di vendita, con la possibilità di esclusione in caso di assenza di requisiti specifici (garantiti da un percorso professionalizzante) abilitanti alla commercializzazione di energia elettrica e gas, e l’introduzione di un Registro Unico Elettronico pubblico affidato ad un apposito Ente di Vigilanza. Gli interventi proposti non hanno l’obiettivo di deresponsabilizzare le imprese di vendita, bensì di fornire loro ulteriori strumenti per la selezione e il controllo degli intermediari.  Accompagnati ai già esistenti significativi adempimenti in capo agli esercenti la vendita a tutela di un corretto operato nei confronti dei clienti finali, essi contribuirebbero fortemente al consolidamento di un mercato più sicuro, in cui il cliente si senta pienamente libero di scegliere in accordo con le proprie esigenze.

Le sempre maggiori criticità causate da eventi meteorologici e sismici eccezionali rendono ancor più necessarie misure di sostegno a favore delle popolazioni colpite. Rinnovando in tal senso la nostra piena disponibilità per l’implementazione tempestiva delle azioni di supporto, ricordiamo anche che esse determinano inevitabilmente pesanti ripercussioni in termini operativi e finanziari, oltre che potenziali criticità nei rapporti di filiera. È auspicabile quindi che sconti in bolletta o sospensioni nei pagamenti siano gestiti da una regolazione il più possibile lineare e stabile, fornendo sin da subito adeguate coperture, attraverso anticipi di cassa e ristoro dei costi operativi, a tutti gli operatori chiamati all’implementazione delle misure.

Riguardo poi alle tariffe di trasporto del gas naturale, desta particolare preoccupazione l’ipotesi di attuare una revisione del metodo di determinazione delle tariffe con un ricalcolo dei corrispettivi di trasporto per gli anni 2014-2019. Una revisione ex-post dei corrispettivi produrrebbe impatti sensibili per molti operatori lungo l’intera filiera e costituirebbe più in generale un grave precedente di revisione della regolazione, capace di generare una situazione di sfiducia per gli operatori anche in relazione alle pianificazioni aziendali future, con il rischio di scoraggiare gli investimenti nel settore. Auspichiamo quindi che possano esser approfondite soluzioni alternative che, nel rispetto degli equilibri di mercato creatisi in passato, abbiano effetti unicamente sulla regolazione futura, salvaguardando il diritto degli operatori a non essere penalizzati ex post né direttamente né indirettamente.

AIGET apprezza infine vari punti della riforma del TIDE che dovrebbero facilitare partecipazione al mercato delle risorse distribuite, abilitando la demand response.

Milano, 22/11/2023

Allegati

AIGET ARERA CS Audizione 2023