Comunicato Stampa - AIGET: "Necessario un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico sul Piano di Emergenza gas"

Data: 02 febbraio 2015

COMUNICATO STAMPA



AIGET: "Necessario un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico sul Piano di Emergenza gas"



In seguito a quanto verificatosi negli ultimi giorni del 2014, AIGET reputa necessario un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ai fini di una corretta interpretazione delle procedure di attivazione del Piano di Emergenza gas.

Nello specifico, il giorno 28 dicembre 2014 e successivi, in ragione del calo delle temperature e del conseguente repentino aumento della domanda di gas naturale, il Mise ha proceduto ad attivare lo stato di “allerta”, previsto dal Piano di Emergenza, nel momento in cui le erogazioni dallo stoccaggio hanno ecceduto il 100% della capacità conferita.

Nel contesto appena descritto, e in particolare il pomeriggio del 31 Dicembre 2014, a nostro giudizio si è però verificata almeno una delle condizioni descritte nel paragrafo 2.3 del Piano, e cioè:


-  un eccesso di erogazione consuntivato rispetto alla capacità commercialmente messa a disposizione degli utenti nei giorni 29 e 30 dicembre
-  una previsione di eccesso di erogazione nella giornata in corso.

Tuttavia a ciò non è seguita un’effettiva attivazione dello stato di “emergenza”.

Alla luce di quanto accaduto, siamo convinti che nella procedura di attivazione dei vari livelli del Piano di Emergenza non debba esserci spazio per valutazioni arbitrarie, in modo che gli operatori possano impostare le proprie strategie operative sui mercati, sapendo con certezza qual è il prezzo che verrà applicato agli sbilanciamenti.

Chiediamo quindi che vengano chiarite più nel dettaglio le modalità applicative del Piano di Emergenza e che, se necessario, vengano apportati gli opportuni cambiamenti delle stesse per assicurare la maggiore oggettività possibile senza rischiare di dichiarare situazioni di “emergenza” non necessarie.



Milano, 2 febbraio 2015