AIGET: piena liberalizzazione mercati energetici offre benefici all’intero sistema energetico italiano e in primis ai consumatori, no modifiche retroattive STG
Data: 26 novembre 2024
Comunicato stampa
AIGET: piena liberalizzazione mercati energetici offre benefici all’intero sistema energetico italiano e in primis ai consumatori, no modifiche retroattive STG
Il Presidente AIGET Leonardo Santi, oggi da ARERA nell’ambito delle Audizioni annuali 2024, nel ribadire i benefici che una piena liberalizzazione dei mercati dell’elettricità e gas può offrire a tutto il sistema energetico italiano e in primis ai consumatori, rimarca come il processo di assegnazione del Servizio a Tutele Graduali abbia registrato un elevato livello di concorrenza per numero di partecipanti e per convenienza delle offerte per i consumatori. Ciò si è tradotto in prezzi di assegnazione particolarmente ridotti, con evidenti benefici per i clienti del Servizio. La convenienza del STG per i clienti ha tuttavia generato l’effetto apparentemente paradossale, ma ampiamente previsto da AIGET, per cui i clienti STG ora beneficiano di prezzi inferiori a quelli regolati applicati ai clienti vulnerabili. Occorre però ricordare la diversa finalità e durata dei due servizi, che rende opportuno orientare eventuali interventi di supporto ai clienti vulnerabili verso misure di natura mirata e strutturale. Al riguardo esprimiamo ferma contrarietà rispetto alla misura appena approvata durante la discussione parlamentare per l’approvazione del Disegno di Legge “Concorrenza 2023”, che mira a consentire ai 12 milioni di clienti vulnerabili (oggi tra Maggior Tutela e mercato libero) di accedere ex post al servizio STG. Riteniamo in particolare inaccettabile che l’onere della misura venga scaricato sugli operatori assegnatari: essi hanno infatti partecipato ad una procedura competitiva facendo affidamento su presupposti economico-finanziari che vengono ora stravolti dalla norma, peraltro con una possibile violazione dei principi di certezza del diritto e legittimo affidamento.
In tema di eventi climatici estremi, è evidente come le situazioni emergenziali stiano purtroppo diventando sempre più frequenti, causando gravi danni alle popolazioni colpite. In generale condividiamo convintamente le misure a favore dei consumatori danneggiati, rimarcando al tempo stesso che tali misure, ora definite di volta in volta da specifici Decreti Ministeriali e Delibere ARERA, impongano sforzi operativi e oneri finanziari sempre più rilevanti per i fornitori di energia. Anche in quest’ottica stiamo quindi elaborando una proposta di sistema che persegue l’obiettivo di tutelare i cittadini tramite meccanismi standardizzati, riducendo l’onere per il bilancio pubblico degli interventi a supporto delle popolazioni coinvolte e nel contempo anche gli ingenti anticipi finanziari cui oggi vengono obbligati i venditori di elettricità e gas.
Milano, 26 Novembre 2024