AIGET audita dalla X Commissione della Camera dei Deputati sull'Atto Governo 44 su criteri e modalità per l’ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell’energia elettrica

Data: 15 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

AIGET audita dalla X Commissione della Camera dei Deputati sull'Atto Governo 44 su criteri e modalità per l’ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell’energia elettrica

Nella giornata di oggi il Presidente, Leonardo Santi, ed il Vice Presidente, Piergiacomo Sibiano, di AIGET sono stati auditi nell'ambito dell'esame dell'Atto di Governo n. 44 sui criteri e modalità per ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero energia elettrica da parte della X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei deputati.

AIGET intende in primis esprimere il proprio apprezzamento per la volontà di Governo e Parlamento di confermare la scadenza fissata per l’organizzazione delle procedure competitive per l’assegnazione del servizio a tutele graduali per i clienti domestici.

AIGET accoglie inoltre con favore la scelta di confermare le principali caratteristiche delle procedure competitive, già positivamente sperimentate nel microbusiness, quali la fissazione di un tetto al numero di aree aggiudicabili da un singolo operatore (eventualmente semmai da rivedere al ribasso), e la durata limitata del servizio, con la possibilità che al termine, in mancanza di scelta esplicita, il cliente resti in fornitura con il venditore assegnatario. Inoltre, anche per favorire la più ampia partecipazione degli operatori, propone di disegnare dei lotti con un numero massimo di duecentomila clienti ciascuno.

C’è tuttavia preoccupazione per l’esclusione dall’assegnazione del servizio a tutele graduali dei clienti vulnerabili, per i quali l’ordinamento italiano prevede ancora una definizione molto ampia (includendo ad esempio tutti i consumatori oltre i 75 anni di età, senza alcun limite di reddito o problemi di salute) e per cui lo schema di Decreto prorogherebbe il servizio di maggior tutela ipoteticamente fino all’aprile del 2027.

Leonardo Santi ha affermato "L'esclusione dei vulnerabili dimezzerebbe i clienti interessati dalle procedure, vanificando, almeno in parte, gli obiettivi perseguiti dal legislatore in termini di concorrenzialità e pluralismo di mercato. Si prefigurano inoltre – ha aggiunto - effetti distorsivi anche sul libero mercato, in quanto molti clienti con caratteristiche di vulnerabilità che in passato hanno già compiuto una scelta attiva di fornitura sul mercato potrebbero rientrare in maggior tutela, quale temporaneo regime di prezzo per la vulnerabilità, che può essere erogata solo da esercenti collegati al distributore locale. Si otterrebbe così l’effetto opposto del perseguito riequilibrio, in ottica concorrenziale, della struttura di mercato”.

In conclusione l’Associazione auspica che tutti i clienti domestici siano oggetto fin da subito delle procedure di assegnazione, lasciando comunque ai vulnerabili la facoltà di scegliersi la tariffa loro dedicata in un servizio erogato dai venditori di libero mercato. Laddove questo non fosse possibile, AIGET ritiene fondamentale che si prevedano fin d’ora aste per l’assegnazione del servizio a tutele graduali per i vulnerabili in tempi certi e ragionevoli (ben prima del 2027).

AIGET verrà inoltre audita domani sulle stesse tematiche anche dall'8ª Commissione Ambiente, Transizione Ecologica, Energia, Lavori Pubblici, Comunicazioni, Innovazione Tecnologica del Senato della Repubblica.

Milano, 15 maggio 2023

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Comunicato Stampa - AIGET audita dalla X Commissione della Camera dei Deputati sull'Atto Governo 44