DL Energia: un'ulteriore proroga del fine tutela sarebbe danno innanzitutto per i consumatori, come dimostrato anche dalle recenti aste per il Servizio a Tutele Graduali

Date: 11 October 2023

COMUNICATO STAMPA

DL Energia: un'ulteriore proroga del fine tutela sarebbe danno innanzitutto per i consumatori, come dimostrato anche dalle recenti aste per il Servizio a Tutele Graduali

Audizione AIGET alle Commissioni riunite Finanze e Attività Produttive della Camera dei Deputati

I Vice Presidenti di AIGET Piergiacomo Sibiano e Antonio Ponzo Pellegrini sono stati auditi oggi dalle Commissioni Riunite VI Finanze e X Attività Produttive della Camera dei Deputati, come noto attualmente impegnate nell'esame del cosiddetto Decreto Legge Energia (Atto Camera 1437 "Conversione in legge del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 131, recante misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio").

AIGET ha innanzitutto accolto con favore l'iniziativa del Governo di prorogare anche per l'ultimo trimestre del 2023 varie agevolazioni a favore dei consumatori di gas e dei nuclei familiari in difficoltà (azzeramento oneri gas, conferma IVA gas, Tlr e contratti servizio energia ridotta al 5%, contributo riscaldamento, bonus carburanti...).

In prospettiva 2024 poi, pur pienamente coscienti della necessità di andare verso una progressiva riduzione e rimodulazione delle agevolazioni (e considerato anche quanto già enunciato nella NADEF e i sempre più stringenti vincoli di bilancio), AIGET ha segnalato la necessità di prevedere comunque all’interno della prossima Legge Finanziaria uno spazio adeguato per coprire, da un lato, eventuali interventi emergenziali che si dovessero comunque render necessari a tutela dei consumatori più deboli e dall’altro il prolungamento degli strumenti di supporto all’esposizione finanziaria dei fornitori di energia e gas già utilizzati e testati tra il 2021 e il 2022, come i finanziamenti a copertura SACE. Il contesto energetico internazionale, infatti, potrebbe purtroppo rivelarsi ancora molto volatile ed incerto, visti anche gli ultimissimi tragici eventi mediorientali.

In termini di previsioni di spesa relative alle bollette energetiche, AIGET ha anche ricordato l'importanza del completo e definitivo superamento del mercato tutelato dell’elettricità nel contribuire a ridurre costi e rischi per i consumatori, come recentemente ampiamente dimostrato anche dalle aste già tenutesi per l’assegnazione del Servizio a Tutele Graduali ai consumatori PMI e non domestici, dove l'effetto benefico della concorrenza ha portato sin da subito a significative riduzioni dei prezzi per i consumatori finali (ed ancor prima la reale e concreta tutela offerta durante l'escalation dei costi energetici dell'anno scorso dai prezzi fissi tipici del mercato libero ai consumatori che avevano già scelto un fornitore alternativo...).

AIGET si è anche detta pienamente concorde con le più recenti posizioni di ARERA per quanto riguarda l'impegno nel promuovere una progressiva riduzione del peso degli impropri oneri di sistema oggi purtroppo ancora gravanti sulle bollette degli italiani, con la loro definitiva fiscalizzazione, tenendo inoltre conto della necessità di mantenere un quadro economico e regolatorio complessivo favorevole ai sempre più necessari interventi di efficientamento e di efficienza energetica (in tal senso, qualsivoglia intervento di fiscalizzazione degli oneri dovrebbe necessariamente presupporre dei meccanismi compensativi, trasformando strumenti di supporto implicito in meccanismi di incentivazione esplicita: in questo modo si potrebbe andare nella auspicata direzione di favorire la transizione energetica mantenendo il prospettico percorso di fiscalizzazione degli oneri).

In conclusione, l'associazione ha anche indicato alcuni punti significativi e problematiche relativamente al tema della necessaria riformulazione delle attuali agevolazioni per le imprese energivore. 

Roma, 11 ottobre 2023

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